Chi come me ha raggiunto la conca del Volano ieri ha provato veramente come si cammina sopra un percorso nevato quando piove. I circa trenta centimetri di neve caduti nella settimana passata hanno reso faticoso il cammino: la neve divenuta pesante, scivolosa e non compatta per la continua pioggia faceva sprofondare i passi. Di positivo non c’era più il ghiaccio che precedentemente già si stava formando sulla mulattiera. Mentre sulle cime la neve continuava a cadere oltre i duemila metri di altitudine e nei dintorni la pioggia e il vento disturbavano la voglia di proseguire il cammino, dentro il rifugio ci gustavamo pane, formaggio e salame, al calore del fuoco della stufa a legna.