Zona rossa: prosegue la chiusura del rifugio. Di sicuro fino a dopo Pasqua, poi si vedrà come evolverà la situazione. Ci spiace tantissimo ma il senso civico ci chiede di fare la nostra parte. Intanto prepariamoci per la prossima estate, quando il contesto sanitario sarà certamente migliore. Pic-nic, camminate, salite, escursioni, arrampicate, grigliate, pranzi all’aperto…Tutto circondati da questa conca, la cui bellezza non cessa mai di stupire. Sono ormai passati 39 anni dal lontano 1982, primo anno di gestione nostra del rifugio e ogni volta queste montagne sembrano diverse, come diverse tra loro sono le persone che passano, ma che hanno in comune di essere tutte interessanti persone. Un grazie a tutti coloro che hanno scelto le nostre montagne come loro meta.