Ecco alcune proposte di percorsi in inverno da Cimbergo al monte. Con l’arrivo della neve le escursioni da fare in montagna devono prevedere di trovare ostacoli quali ghiaccio o troppa neve non calpestata. Ne suggerisco alcune facili, poco impegnative, ma soddisfacenti. Partenza da Cimbergo oppure da Redola, dove è possibile lasciare l’auto e scegliere di imboccare la strada antincendio che è 2 km. più lunga della solita che costeggia il torrente, corta, ma con, a 15 minuti dal rifugio, due salite brevi e dure. Durata 1 h strada tipica, vicino al torrente; 1:30h strada antincendio. Giunti al rifugio, ci si può fermare oppure proseguire verso nord, seguendo la mulattiera e raggiungere Nicol per poi scendere e tornare a riprendere la strada tipica proprio alla deviazione del ponte Sergio. Oppure ancora, invece di scendere a Nicol, andare avanti e raggiungere il monte Colombé per poi prendere la mulattiera che porta al paese di Paspardo. Agli appassionati della montagna più “montagna” propongo, se muniti di ciaspole, di proseguire verso la Malga del Dosso, percorrendo la strada tracciata dagli alpini durante la Grande Guerra. Con gli sci da alpinismo è fattibile raggiungere il Bivacco Cai Macherio, sul Tredenus. Sconsigliatissimo il Pizzo Badile quando è innevato come adesso. Coloro che come meta scelgono il rifugio possono fare un giro fino al PlaGrand, oltre la chiesetta. I tempi sono indicativi dipendenti da come ognuno cammina.