Arrivederci, sole. E’ arrivato il giorno che il Volano deve dire arrivederci al sole. Infatti fino al venti gennaio circa i caldi raggi non raggiungeranno più la conca. Qui mago inverno ha già cominciato a dipingere il paesaggio di bianco. Coloro che si avventureranno sulle nostre montagne tengano presente che l’inverno a queste altitudini fa freddo, un freddo secco e pungente. Ci si deve infagottare, ma ne vale la pena. Lo posso assicurare poiché è più di quarant’anni che trascorro le mie domeniche al rifugio. La conca del Volano è imbiancata, in alcuni punti ghiacciata, mentre in alto le guglie delle cime sono asciutte e la vegetazione colora delle tinte autunnali tutto intorno. Uno spettacolo spettacolare. Come i tramonti di queste serate novembrine. Ricordo che il rifugio è aperto nella giornata di domenica. La foto in evidenza cosa ha colto? Un fantasma di ghiaccio? L’approccio della scultura cristallina, solida, trasparente ogni anno diversa? Un albero incantato? Che la fantasia voli……