Una parvenza di normalità in questo periodo aiuta a darla il ciclo naturale del sole. Infatti dopo circa due mesi di assenza, a causa della posizione della terra rispetto alla nostra stella in inverno, questa settimana e più precisamente il giorno 21 gennaio, i raggi del sole ritornano ad illuminare il rifugio. All’inizio solo una mezz’ora, sufficiente comunque per mitigare il cuore ed il posto. La mancanza del sole permette alla neve di rimanere compatta, ma che freddo! Essendo lombardi, zona rossa, non é possibile neppure lasciare libera entrata al rifugio per riscaldarsi. Infatti fino allo scorso anno, appena arrivavo al rifugio, la prima cosa fatta era accendere la stufa, ora invece attizzo subito il piccolo braciere posto vicino al gazebo: una semplice fonte di calore per chi passa e vuole usufruirne.
Situazione percorso strada vecchia che costeggia il torrente: é utile munirsi di ramponi perché ci sono alcuni tratti ghiacciati all’inizio della mulattiera coperta da neve compatta. Con un poco di attenzione però il percorso è fattibile anche senza, ma più faticoso.