Per i viaggiatori della storia a cielo aperto, suggerisco una visita alle Campanine, dove l’accesso è libero e numerose sono le incisioni e i graffiti a testimonianza dell’espressività degli antichi Camuni.
Percorso: all’inizio del paese di Cimbergo, a destra si presenta uno spazio dove parcheggiare l’auto. Dall’altro lato della strada c’è l’imbocco del sentiero per scendere, in meno di 15 minuti, al sito d’arte rupestre «Campanine», dove sono presenti rocce con innumerevoli graffiti ed incisioni degli antichi Camuni. L’accesso è libero. Proseguendo per il sentiero è possibile raggiungere Nadro di Ceto oppure Capodiponte, sbucando proprio nel Parco Nazionale di Naquane.
Sotto il paese, nei dintorni di Campanine, innumerevoli sono le rocce storiche disegnate ancora nascoste, protette da muschi e licheni. E così devono stare fintanto che si potranno liberare e trattare per conservarle in sicurezza.