Passione bici. Sempre più appassionati raggiungono il nostro rifugio in bicicletta sia muscolare che elettrica. La maggior partedi essi sale dalla strada bianca tagliafuoco che parte sopra il paese in località Mandoss. Salita per lo più dolce, che, all’inizio, gode di una spettacolare veduta della media valle fino al lago d’Iseo. E’ asfaltata per circa 800 metri, poi il fondo si fa impervio. Altri scelgono di confrontarsi con la mulattiera che costeggia il torrente, quasi del tutto asfaltata, ma che nell’ultimo tratto richiede uno sforzo notevole per le tre salite brevi ma ripide. Dal rifugio è possibile proseguire per la Val Zumella e poi scendere a Paspardo. Chi ama emozioni e fatica più forti ha a disposizione i percorsi nei nostri boschi. Qualche anno fa, alcuni ragazzi del mio paese, Cimbergo, hanno tracciato una serie di tragitti che evitano le mulattiere e tagliano la foresta. Partono tutti dalle “Negre”, sulla via verso il Bivacco Cai Macherio, poco sopra il nostro rifugio ed arrivano a Cimbergo. Sono segnate con colori diversi secondo la difficoltà. Chi osa ammira dall’interno i nostri boschi che sono veramente belli.