Con il ritorno del sole a Volano, dopo due mesi di assenza, era quasi certo che la neve si sarebbe sciolta in poco tempo. Nonostante il detto ” Nef disembrina par tre mes la confina”, traduzione non letterale “La neve di dicembre rimane per tre mesi”. Invece sabato scorso una bella nevicatissima ha coperto nuovamente le nostre zone, cambiando l’agibilità dei percorsi che portano al rifugio.Fino al giorno prima si poteva accedere facilmente, invece domenica si trovava neve già a metà strada oltre le baite sopra Cimbergo. Neve scivolosa ed abbondante che ha messo a dura prova coloro che non erano dotati di ciaspole. Però che paesaggio meraviglioso e fatato! Provare per credere. Ecco dunque la nuova situazione percorsi: – si può ciaspolare dai parcheggi, che si trovano a 15 minuti circa di distanza dal rifugio, in su; – i ciclisti sappiano che i boschi sono innevati; – coloro che salgono a piedi non attrezzati hanno più facilità se scelgono la strada” tagliafuoco”, perché la mulattiera che costeggia il torrente richiede più fatica; – chi pratica sci d’alpinismo trova neve fresca e abbondante. Questa è la situazione ad oggi.
Due foto scattate domenica 18 gennaio 2020 al rifugio.